Nel laboratorio sul corpo umano scorpriremo i nostri sensi. Quanti sono? Beh non 5, come tutti pensiamo. Oltre al gusto, all'olfatto, all'udito, al tatto, alla vista, noi possiamo anche sentire il dolore, il caldo o il freddo, abbiamo degli organi di senso che ci informano sulla posizione dei muscoli, abbiamo un organo di senso dedicato all'equilibrio.
Nel nostro laboratorio giocheremo con alcuni di questi sensi.
Il tatto
Un pezzetto di pelle: quel che noi chiamiamo tatto è il risultato dell’attivazione di diversi tipi di recettori: quando tocchiamo un oggetto noi capiamo subito la sua temperatura, se è ruvido o liscio e quanto pesa. I recettori tattili sono infatti di diversi tipi e hanno nome ridicoli, sono i cognomi dei loro scopritori: recettori di Merkel; corpuscoli di Vater-Pacini; recettori di Meissner.
Sperimenta:
- prova la sensibilità in diverse zone del corpo.
- osserva la pelle con un microscopio USB
- ricnosci gli oggetti con il tatto
- gioca al memory tattile
L'olfatto
Sperimenta:
- osserva l'interno del tuo naso
- prova a riconoscere gli odori proposti da l'animatore
- Perché è difficile riconoscere gli odori? A tutti piacciono gli stessi odori? Sono più bravi i maschi o le femmine a riconoscerli?
Da sapere: da luglio a ottobre 2012 L'ideatorio propone l'esposizione "Ficcanaso al Castello" a Bellinzona. Al Castello di Sasso Corbaro ci sono 100 odori da scoprire. È un'esposizione da annusare!
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Il gusto
amaro salato dolce umami acido (aspro)
Umami? sì è uno dei 5 gusti fondamentali. n lingua giapponese significa "saporito" e indica per la precisione il sapore di glutammato, che è particolarmente presente in cibi come la carne, il formaggio ed altri alimenti ricchi di proteine.
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Udito
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Vista
Insomma, il nostro cervello ci inventa il mondo. Ma come vuole lui.
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Nel nostro laboratorio giocheremo con alcuni di questi sensi.
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Il tatto
Il tatti passa dalla pelle, un mondo ricco di curiosità interessanti. Anche se il suo spessore è finissimo, misura da 1,5 a 4 mm (è minima sul viso è massima sul cuoio capelluto), in totale un adulto possiede ben 4 kg di pelle e una superificie totale di 1,8 m2. È più ampia della superficie di una porta di casa!
È un tessuto in fermento, sempre pronto a rigenerarsi. Pensate che ogni minuto si staccano da voi 35'000 cellule della pelle. Sotto è tutto un mondo di recettori pronti a captare qualsiasi piccolo movimento in superficie: sfioramenti, pizzicotti, carezze, aghi. Sotto la pelle della mani si trovano infatti ben 20’000 recettori tattili presenti sulla mano. Si hanno fino a 100 recettori/cm2 sulla punta delle dita, 30 sul palmo della mano e 10 sulla spalla. Sopra invece qui e là troviamo peli un po' ovunque: ne abbiamo circa 5 milioni. Oltre 100'000 sono capelli, 10'000 i peli della barba.
È un tessuto in fermento, sempre pronto a rigenerarsi. Pensate che ogni minuto si staccano da voi 35'000 cellule della pelle. Sotto è tutto un mondo di recettori pronti a captare qualsiasi piccolo movimento in superficie: sfioramenti, pizzicotti, carezze, aghi. Sotto la pelle della mani si trovano infatti ben 20’000 recettori tattili presenti sulla mano. Si hanno fino a 100 recettori/cm2 sulla punta delle dita, 30 sul palmo della mano e 10 sulla spalla. Sopra invece qui e là troviamo peli un po' ovunque: ne abbiamo circa 5 milioni. Oltre 100'000 sono capelli, 10'000 i peli della barba.
Sperimenta:
- prova la sensibilità in diverse zone del corpo.
- osserva la pelle con un microscopio USB
- ricnosci gli oggetti con il tatto
- gioca al memory tattile
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L'olfatto
Il naso, oltre ad essere la fabbrica delle caccole, è però anche la sede dell’olfatto. Qui arrivano le molecole odorose che, legandosi sull’epitelio olfattivo (una zona che si trova nella parte superiore del naso), producono degli stimoli che giungeranno al cervello. Nell’uomo questo epitelio occupa un’area di circa 2,5 cm² per narice e comprende circa 10.000 recettori olfattivi per cm². L’estensione di quest’area nel cane è 20 volte superiore con una quantità di recettori ben 100 volte maggiore.
Con l'aiuto di una telecamera osserva le due cavità nasali. Che cosa vedi?
Sperimenta:
- osserva l'interno del tuo naso
- prova a riconoscere gli odori proposti da l'animatore
- Perché è difficile riconoscere gli odori? A tutti piacciono gli stessi odori? Sono più bravi i maschi o le femmine a riconoscerli?
Da sapere: da luglio a ottobre 2012 L'ideatorio propone l'esposizione "Ficcanaso al Castello" a Bellinzona. Al Castello di Sasso Corbaro ci sono 100 odori da scoprire. È un'esposizione da annusare!
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Il gusto
Noi sentiamo 5 gusti fondamentali e possiamo farlo in un solo posto del corpo: sulla lingua! Prova a mettere un cavolfiore sulle dita o in testa, non sentirai alcun gusto. Ognuno dei 5 gusti è recepito da strutture particolari (recettori). La quantità di recettori non è identica in tutte le persone e cambia in funzione dell’età. Per questo i bambini dicono che le coste, i cavoletti di Bruxelles e gli spinaci fanno schifo. Per loro fanno schifo davvero. Gli adulti non sentono quello schifo e quindi li mangiano e dicono: mmmm buoni!
Umami? sì è uno dei 5 gusti fondamentali. n lingua giapponese significa "saporito" e indica per la precisione il sapore di glutammato, che è particolarmente presente in cibi come la carne, il formaggio ed altri alimenti ricchi di proteine.
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Udito
Beh è ovvio, sentiamo con le orecchie, ma dentro l'orecchio c'è tutto un mondo. Un esempio: lì troviamo i tre ossicini più piccoli di tutto il nostro scheletro: martelletto, incudine e staffa. Ma perché abbiamo questi ossicini in un posto così strano? Non ditemi che non ve lo siete mai chiesto!? Il motivo è fisico. Quando le onde sonore passano dall’aria all’acqua (fuori c’è l’aria, e dentro il nostro corpo c’è acqua un po' ovunque) la maggior parte dei suoni vengono riflessi, cioè tornano indietro! Brutta storia quindi. Ma ecco che gli ossicini assicurano il passaggio prendendo per mano ogni suono che mette in vibrazione il timpano.
Noi non sentiamo tutti i suoni! Per esempio i suoni con frequenza superiore a 20’000 Hz sono chiamati ultrasuoni e non vengono uditi dall’orecchio umano. Certi animali sono invece in grado di percepirli e di emetterli. Delfini, pipistrelli e roditori sono i più dotati: riescono a udire suoni fino a 200’000 Hz! (però il limite inferiore dei pipistrelli si situa a 20’000 Hz). Alcuni insetti e le foche giungono a 100’000 Hz; i gatti a 47’000 Hz; i cani a 35’000 Hz. I serpenti, invece, percepiscono meglio i suoni gravi. E sono abbastanza insensibili alla melodia prodotta dal flauto dei famosi incantatori di serpenti! giochi di leva, gli ossicini amplificano il segnale di circa 20-30 dB, soprattutto per le frequenze della voce umana.
Vista
Noi non vediamo con gli occhi, ma con il cervello (così come non sentiamo con le orecchie ma sempre con il cervello). Ed è il cervello ad inventare quello che vediamo, i colori e tutto il mondo. Per questo ogni tanto il nostro cervello si sbaglia e crea delle situazioni stranissime: le illusioni visive. Guarda qui:
I due tavoli sono identici! Se non ci credi stampa l'immagine e ritaglia i due tavoli, poi sovrapponili.
Oppure guarda i cerchi posizionati al centro di queste due figure. Hanno le stesse dimensioni!
Insomma, il nostro cervello ci inventa il mondo. Ma come vuole lui.
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Solo 5 sensi?
Noi possiamo sentire anche la temperatura, il dolore, abbiamo un organo dell’equilibrio (nell’orecchio interno), possiamo percepire la posizione del corpo grazie a dei sensori presenti nei tendini e nei muscoli. Insomma i sensi sono più di 5!
E alcuni animali riescono anche a percepire campi magnetici, ultrasuoni, infrarossi, ultravioletti. Tutte cose che noi non possiamo né vedere né sentire.
E alcuni animali riescono anche a percepire campi magnetici, ultrasuoni, infrarossi, ultravioletti. Tutte cose che noi non possiamo né vedere né sentire.
