Oggi è stata una giornata classica, anche se qui di
classico e normale forse non c’è nulla. Un gruppo è riuscito
ad accendere il fuoco con le pietre e a dare la caccia ai mammut, un altro a pitturarsi la
faccia con pigmenti preparati da rocce, vestirsi con abiti di pecora e a realizzare
una pittura rupestre. Mentre gli altri due gruppi si sono lanciati nelle
scoperte dei laboratori di biologia e del corpo umano.
Nel laboratorio sul corpo umano abbiamo parlato molto dell'olfatto: abbiamo infatti annusato odori buoni e odori cattivi e ci siamo accorti
che è molto difficile nominare gli odori che si annusano. Tutti dicono di
conoscerlo, riescono magari ad evocare anche qualche ricordo legato a quel
odore, ma nessuno riesce a dargli il nome giusto. Questo fatto è legato alla struttura delle
vie olfattive che hanno pochi collegamenti con i centri cerebrali della parola, mentre ne
hanno molti con i centri delle emozioni e dei ricordi.
Nel laboratorio di biologia abbiamo osservato il plancton,
le larve raccolte al fiume e alcuni insetti trovati qui attorno. È sorprendente
vedere la fantasia della vita, osservare come ogni animaletto, anche il più
insignificante è una meraviglia di combinazioni incredibili che lo rendono
perfettamente adattato all’ambiente in cui vive.
Nel mondo della preistoria si sono costruiti degli abiti
e qualche ciondolo. Abbiamo anche lavorato l’alabastro, una roccia tenera che
può essere levigata semplicemente per strofinamento.
Denti di cervo, conchiglie e alabastro |
Il pomeriggio è stato dedicato all’acqua. Visto che le
previsioni davano qualche rovescio sparso, abbiamo deciso di creare dei rovesci
molti più cospicui su tutti noi. Con un immenso giocone ci siamo sfidati fino all’ultimo
spruzzo. Alla fine una doccia vera, un cioccolatino e un té caldo ci hanno
accolti e riscaldati.
Prima di cena ci siamo lanciati in un torneo di Kubb
e calcetto. I marmocchi stanno bene,
vivono la loro colonia come un regalo, sorpresi da tutto quello che vedono e
incontrano. Sicuramente il confronto con altre idee e con altre modalità è
anche molto importante. Per loro, per noi.
Dopo cena siamo andati a correre per le vie di Mascengo. Abbiamo giocato a "Alce" e a "Pack". Le grida dei marmocchi hanno colorato la serata dei pochi abitanti di Mascengo. Alla fine qualche canto calmo, come la carovana, la favola, ci hanno accompagnati verso la buona notte.
PS. Tutte le foto della nostra vacanza sono qui.
Ciao a tutti!
RispondiEliminache bello leggere le vostre avventure. Vedo che nonostante la pioggia vi divertite molto!! sicuramente aiuterà la fantatica musica che vi fanno ascoltare gli animatori :)
Un saluto da chi (purtroppo) è dovuto andare lontano dal mondo primitivo.
Giada
CIAOOOO!!
RispondiEliminaSembra proprio che ve la stiate spassando! Splendido il Blog con tutte le foto...
sembra di esserci, anche se siamo dovuti rimanere a casa... ;)
Buona AVVENTURA!
francesca, alan, giava e misterCash (mini-Mito)